Come novelli Indiana Jones cercheremo nella campagna piemontese questo misterioso reperto, unico nel suo genere, ormai celato nel folto di un bosco di castagni. Lo troveremo interpretando gli indizi nascosti nei megaliti del Canavese accompagnati da una archeologa di lusso, la nostra socia Rosanna.
Chivasso - Mandria - Mazzè - Moncrivello - Maglione - Borgomasino e ritorno
La gita non presenta particolari difficoltà se non una salita ripida ma breve, a Borgomasino, che può essere fatta a piedi. A circa un chilometro dalla Pera Cunca dovremo affrontare, come in ogni avventura che si rispetti, una strada acciottolata molto ripida e dissestata. Chi non vuole spingere la bici a mano (soprattutto chi ha bici pesanti, come quelle elettriche) può lasciarla incustodita e proseguire a piedi: in questo caso si raccomanda di portare con sè robusti catenoni in modo da assicurare i nostri destrieri da eventuali predatori. Per un eventuale pranzo al bar seguiranno comunicazioni sul gruppo What’s Up che verrà creato in prossimità della gita.