L'itinerario propone un nuovo tracciato per lo sbocco della via Francigena valdostana nella parte piana, con un occhio d'attenzione per i canali irrigui del Canavese e per l'ingegneria idraulica dell'Ottocento , in particolare il Cinquecentesco Canale d'Ivrea. Il nuovo tracciato risulta molto più agevole, della versione ciclabile della Francigena di Itineraria, con molto meno dislivello e quasi nessuna interferenza con il traffico motorizzato. L'obiettivo dell'associazione B&D è quello di rendere transitabili anche in Piemonte i canali, attrezzandoli, per la messa in sicurezza, sul modello della vicina Lombardia. NOTA: parte di questo itinerario non è attualmente transitabile se non autorizzati, tuttavia è stato possibile percorrere in relax e serenità l'intero percorso, grazie ai permessi ricevuti in associazione B&D, dal consorzio "Associazione d'irrigazione Ovest Sesia" di Vercelli.