Corona di delizie - Petizione alla Regione Piemonte

01 Aprile 2017

Sostengo l’iniziativa dell’Associazione Bici & Dintorni – Fiab di Torino per l’itinerario ciclo-turistico “Corona di Delizie in Bicicletta” che, usufruendo di ciclopiste, ciclo-strade e raccordi su strade secondarie, collega in modo sicuro e compatibile col mezzo bicicletta, tutte le Residenze Sabaude in e intorno a Torino, valorizzando anche numerosi siti minori a carattere storico e ambientale. Riconosco la valenza turistica, ma anche dell’uso quotidiano come percorso casa-lavoro/casa-scuola. Ritengo importante che esso venga segnalato e che vengano risolti alcuni nodi strutturali per renderlo agevole e migliorarne la percorribilità, principalmente il collegamento tra i comuni di Borgaro e Venaria, in coerenza con il principio di sicurezza. Chiedo che esso venga inserito tra gli itinerari regionali e provinciali che hanno un ruolo di connessione interregionale e internazionale come proposto da Bici & Dintorni – Fiab e dal suo coordinamento regionale del Nord-Ovest per ottenere i necessari finanziamenti. Ho avuto occasione di percorrere questo itinerario e ne ho constatato l’affidabilità per gli scopi sopra esposti e pertanto sottoscrivo questa petizione. 574 ciclisti chiedono la realizzazione dell’ itinerario cicloturistico delle residenze Sabaude “Corona di Delizie in Bicicletta” ideato da Bici & Dintorni. Consegnata all’assessorato viabilità e p/c al turismo della Regione Piemonte la petizione promossa da Fiab Nord- ovest. In concomitanza col quarto cicloraduno Fiab Nord-ovest svoltosi lo scorso 29 e 30 settembre 2007 si è aperta una raccolta firme che sostiene il progetto avviato dal 1999 dall’ associazione Bici & Dintorni denominato “Corona di Delizie in bicicletta” che per noi ha già superato tutti i collaudi. Lo scopo dell’iniziativa, come specificato nel testo che ne precede la sottoscrizione, è quello di avviare un processo di realizzazione pratica, poiché i firmatari, conoscendone il percorso ed avendolo sperimentato, ne hanno constatato la validità e la coerenza con i principi di sicurezza e piacevolezza ambientale che ne fanno una proposta praticabile per un uso sia ciclo-turistico sia d’uso quotidiano. Entrambe le valenze possono essere proficuamente sfruttate per dare un’immagine nuova dell’uso della bicicletta nonché per valorizzare ciò che è stato realizzato negli ultimi anni dagli enti pubblici (regione, provincia, comuni) semplicemente completando alcune opere già programmate o inseribili in iter progettuali già avviati (corona verde) e apponendo la segnaletica che ne individua inequivocabilmente la continuità (totale di oltre 90 km), sperimentando anche nella nostra regione il modello che la Fiab propone su questo argomento. Una precedente lettera specifica è stata inviata nel 2006 al settore pianificazione parchi della regione Piemonte sui dieci interventi strutturali dell’intero percorso di cui già tre sono stati recentemente realizzati. Si ricorda inoltre che tale itinerario potrebbe costituire una sorta di raccordo tra gli altri percorsi interregionali Fiab che convergono sull’area di Torino e soprattutto in un ritorno di immagine sugli investimenti fatti sul sistema delle residenze sabaude sfruttabile dal punto di vista ciclo-turistico. L’illustrazione dell’intero progetto ciclabile interregionale Fiab è già stato esposto dal coordinamento delle associazioni del nord-ovest il 29 gennaio 2008 all’assessorato turismo della Regione Piemonte e il quarto cicloraduno Fiab su questo itinerario a settembre 2007 è stato patrocinato da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comuni di Torino, Collegno, Moncalieri, Rivoli, Rivalta, Venaria, dall’Ente Parco del Po torinese, dai Patti territoriali zona ovest, da Turismo ovest. Un dvd autoprodotto con foto scattate sul percorso ed un commento sonoro che ne spiega le caratteristiche e gli scopi, è stato presentato il 15 febbraio 2008 nel corso della conferenza stampa patrocinata dal comune di Torino nella sala delle Colonne del Municipio in cui erano presenti Telesubalpina e Primantenna.